Udienza Pubblica del 11/03/2025
La Corte costituzionale rende disponibili i filmati delle singole cause di ogni udienza pubblica immediatamente dopo lo svolgimento della stessa. Il ruolo delle cause di ciascuna udienza pubblica è consultabile nella pagina Calendario lavori di questa stessa sezione. La visione di tali filmati è possibile direttamente selezionando il filmato.
L'udienza ha inizio alle ore 9.35 Il Collegio è composto di quindici Giudici. Presiede il Presidente Giovanni Amoroso. In apertura di udienza viene osservato un minuto di silenzio in memoria del Prof. Guido Alpa, recentemente scomparso.
Ruolo n.1
Ordinanze:
ord. 53/2024
ord. 2 novembre 2023 Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Udine
- Luciana Di Croce c/ Agenzia delle Entrate - Direzione Provinciale di Udine
Oggetto Ruolo
Tributi - Imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) - Previsione che attribuisce i redditi della società in accomandita semplice ai soci accomandanti indipendentemente dalla percezione - Disciplina fiscale che, ai fini dell’imposta sul reddito, ingiustificatamente differenzia tra socio accomandante di società in accomandita semplice e socio di società a responsabilità limitata, al quale non viene attribuito per trasparenza il reddito della società - Previsione che lede in concreto la possibilità per il socio accomandante di contestare il reddito accertato in capo alla società, per l’assenza di contraddittorio con lui nella fase che precede l’emissione dell’accertamento e per la mancanza di conoscenza diretta delle vicende societarie
LUCA ANTONINI (GIUDICE RELATORE)
MADDALO ALESSANDRO per Presidente del Consiglio dei Ministri (AVVOCATO DELLO STATO)
Ruolo n.2
Ordinanze:
ord. 193/2024
ord. 4 settembre 2024 Tribunale di Firenze
- E. B. e altri c/ C. P. A. D. srl
Oggetto Ruolo
Procreazione medicalmente assistita (PMA) - Accesso alle tecniche - Requisiti soggettivi - Divieto di accesso alle tecniche di procreazione assistita alle persone singole (nel caso di specie: richiesta di una donna di accedere alle tecniche di procreazione assistita mediante fecondazione eterologa) - Irragionevole disparità di trattamento nei confronti delle persone singole sebbene la famiglia monogenitoriale sia ammessa e tutelata (con riguardo alla fattispecie dell’adozione di persone singole in casi particolari) - Disparità di trattamento rispetto alla persona che abbia fatto ricorso, all’estero, alla procedura di fecondazione assistita - Violazione della libertà di autodeterminazione con riferimento alle scelte procreative - Lesione del diritto alla salute della donna - Violazione dei vincoli derivanti dall’ordinamento comunitario e dagli obblighi internazionali con particolare riguardo al diritto al rispetto della vita privata e familiare e al diritto all’integrità fisica e psichica
EMANUELA NAVARRETTA (GIUDICE RELATRICE)
GALLO FILOMENA per E. B., S. R. e Associazione L. C. (AVVOCATO)
D'AMICO MARIA ELISA per E. B. (AVVOCATO)
LIBERALI BENEDETTA MARIA COSETTA per E. B. (AVVOCATO)
STRINGA PAOLA ANGELA per E. B., S. R. e Associazione L. C. (AVVOCATO)
Si dà atto della presenza di CALANDRINI ANGIOLETTO per E. B., S. R. e Associazione L. C. (AVVOCATO)
Si dà atto della presenza di BALDINI GIANNI per E. B. (AVVOCATO)
Si dà atto della presenza di PELLIZZONE IRENE per E. B. (AVVOCATO)
DELLO IOIO ILARIA per C. P. A. D. srl (AVVOCATO)
AMMIRATI CINZIA per C. P. A. D. srl (AVVOCATO)
FERRANTE WALLY per Presidente del Consiglio dei Ministri (AVVOCATO DELLO STATO)
Ruolo n.3
Ordinanze:
ord. 175/2024
ord. 30 luglio 2024 Tribunale amministrativo regionale per la Calabria - Sezione distaccata di Reggio Calabria
- Agenzia Servizi Triolo A.S.T. srls c/ Comune di Reggio Calabria e altro
Oggetto Ruolo
Impresa e imprenditore - Trasporto - Norme della Regione Calabria - Modifiche alla l. reg.le n. 48 del 2019 - Disposizioni in materia funeraria - Previsione che alle imprese funebri è vietato l’esercizio del servizio di ambulanza, di attività di trasporto sanitario semplice, trasporto sanitario e soccorso sanitario extra ospedaliero e di ogni trasporto a esso assimilabile, nonché di ogni altro servizio parasanitario, socioassistenziale o assimilabile - Denunciata norma che, precludendo l’esercizio del servizio di ambulanza con conducente di tipo B, restringe per le sole imprese funebri le potenzialità di accesso al mercato e alle conseguenti opportunità di profitto - Normativa regionale che, declinando un’incompatibilità tra servizio funebre e servizio di ambulanza, risulta irragionevole e sproporzionata nei suoi effetti restrittivi, determinando distorsioni della concorrenza “al rovescio” - Introduzione del divieto di accesso al mercato del servizio di ambulanza di trasporto nei confronti delle suddette imprese, in assenza di motivi imperativi di interesse generale - Disciplina che agevola la formazione di posizioni dominanti di operatori economici dediti esclusivamente al servizio di ambulanza di trasporto, inducendoli a livellare i prezzi verso l’alto - Contrasto con la normativa europea e nazionale di riferimento - Lesione della libertà di impresa - Violazione del principio di proporzionalità per mancanza di razionale connessione tra il mezzo predisposto dal legislatore e il fine che questi intende perseguire - Disposizione che, incidendo sulla libertà di esercizio del servizio di noleggio di ambulanza con conducente da parte delle medesime imprese, mira in apparenza a prevenire il rischio di commistione con i servizi sanitari, già scongiurato dalla previgente l. reg.le n. 48 del 2019 - Violazione del principio di adeguatezza, essendo tale disposizione inutile e sovrabbondante - Disparità di trattamento tra imprese in possesso dei requisiti tecnici e amministrativi richiesti dalla legge per esercitare il servizio di NCC a uso ambulanza di tipo B e le imprese funebri immotivatamente estromesse, pur potendo disporre degli stessi requisiti
ANTONELLA SCIARRONE ALIBRANDI (GIUDICE RELATRICE)
GULLO DOMENICO per Regione Calabria (AVVOCATO)
Alle ore 11.40 il Presidente dichiara conclusa l'udienza.