Udienza pubblica

Udienza Pubblica del 06/05/2025

La Corte costituzionale rende disponibili i filmati delle singole cause di ogni udienza pubblica immediatamente dopo lo svolgimento della stessa. Il ruolo delle cause di ciascuna udienza pubblica è consultabile nella pagina Calendario lavori di questa stessa sezione. La visione di tali filmati è possibile direttamente selezionando il filmato.

L'udienza ha inizio alle ore 9:35. Il Collegio è composto di quindici Giudici. E' assente il Giudice Francesco Saverio Marini. Presiede il Presidente Giovanni Amoroso.


Ruolo n.1

Ordinanze:
ord. 167/2024

ord. 4 luglio 2024 Corte di cassazione - Agenzia delle Dogane c/ M.G. G.

Oggetto Ruolo
Tributi - Imposta sul valore aggiunto (IVA) relativa alle importazioni - Confisca - Applicazione, per quanto concerne le controversie e le sanzioni, delle disposizioni delle leggi doganali relative ai diritti di confine (nel caso di specie: omesso versamento dell’IVA all’importazione di un bene effettuata dalla Svizzera verso l’Italia) - Applicabilità dell’art. 301 del d.P.R. n. 43 del 1973 (confisca doganale) alle condotte di contrabbando semplice - Omessa esclusione - Denunciato cumulo sanzionatorio, costituito dall’applicazione della confisca in aggiunta alle sanzioni amministrative pecuniarie, in relazione alla condotta di evasione dell’IVA all’importazione per le operazioni compiute con la Svizzera - Applicazione di un trattamento maggiormente severo rispetto a quanto previsto per le omologhe condotte sia in tema di IVA interna, sia in tema di IVA all’importazione negli scambi intraunionali - Eccessiva afflittività anche rispetto alla disciplina dei dazi

LUCA ANTONINI (GIUDICE RELATORE)

BRIGUGLIO EUGENIO per G. M. G. (AVVOCATO)

Si dà atto della presenza di GASTALDO ANDREINA per G. M. G. (AVVOCATO)

Si dà atto della presenza di D'ANDREA PATRIZIO IVO per G. M. G. (AVVOCATO)

SCLAFANI FRANCESCO per Presidente del Consiglio dei Ministri (AVVOCATO DELLO STATO)

DE FELICE ROBERTO per Presidente del Consiglio dei Ministri (AVVOCATO DELLO STATO)


Ruolo n.2

Ordinanze:
ord. 191/2024

ord. 5 settembre 2024 Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado del Lazio - Ministero dell'economia e delle finanze e altri c/ S.E.A. Società esercizi aereoportuali spa

Oggetto Ruolo
Tributi - Porti e aeroporti - Istituzione di un apposito fondo alimentato dalle società aeroportuali in proporzione al traffico generato, al fine di ridurre il costo a carico dello Stato per far fronte al servizio antincendio dell’aeroporto - Previsione di un’imposta gravante unicamente nei confronti della tipologia di contribuenti costituita dalle società aeroportuali - Denunciata norma che opera una diversificazione tra la società di gestione aeroportuale, assoggettata al tributo e altri soggetti, operanti nel medesimo spazio aeroportuale, per i quali ricorrono gli elementi costitutivi dell’imposta, vale a dire il traffico generato in aeroporto - Violazione del principio di uguaglianza tributaria - Irrazionalità della norma che travalica gli ambiti della discrezionalità legislativa incorrendo in una incongruenza del tributo-mezzo, vale a dire il contributo non esteso anche ad altri soggetti operanti in aeroporto, rispetto al tributo-fine, ossia l’esigenza che tutti gli operatori concorrano alla comune finalità della sicurezza aeroportuale - Lesione della riserva di legge in materia di tributi e prestazioni patrimoniali imposte - Risorse del fondo istituito dall’art. 1, c. 1328, secondo periodo, della legge n. 296 del 2006, alimentato dalle società aeroportuali in proporzione al traffico generato - Previsione di un’imposta gravante unicamente nei confronti della tipologia dei contribuenti costituita dalle società aeroportuali da destinare, nella misura del 40 per cento del gettito del tributo, alla riduzione del costo a carico dello Stato del servizio antincendio dell’aeroporto - Previsione di un’imposta gravante unicamente nei confronti della tipologia dei contribuenti costituita dalle società aeroportuali da destinare, nella misura del 60 per cento del gettito del tributo, all’istituzione di una speciale indennità operativa per il soccorso tecnico urgente espletato all’esterno dell’aeroporto da parte Corpo nazionale dei vigili del fuoco

ANGELO BUSCEMA (GIUDICE RELATORE)

DODDI FABRIZIO per Società per Azioni Esercizi Aeroportuali S.E.A. (AVVOCATO)

SOLDANI AGNESE per Presidente del Consiglio dei Ministri (AVVOCATO DELLO STATO)


Ruolo n.3

Ordinanze:
ord. 242/2024

ord. 5 dicembre 2024 Corte d'appello di Brescia - Istituto nazionale della previdenza sociale - INPS c/ Rete Lenford - Avvocatura per i diritti LGBTI+ aps e altro

Oggetto Ruolo
Unioni civili - Maternità e infanzia - Congedo di paternità obbligatorio - Previsione che non riconosce tale congedo anche a una lavoratrice quando è secondo genitore equivalente in una coppia di due donne risultanti genitori nei registri dello stato civile - Denunciata disposizione che si pone in contrasto con il principio di parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro, come declinati dalla normativa europea di riferimento - Ulteriore conflitto con la normativa europea derivata, che, nel caso di avvenuto riconoscimento di un secondo genitore equivalente da parte dell’ordinamento nazionale, dispone il riconoscimento a costui del congedo obbligatorio di dieci giorni - Violazione del principio di uguaglianza in quanto due situazioni equivalenti finiscono per esser trattate in modo diverso

MARIA ROSARIA SAN GIORGIO (GIUDICE RELATRICE)

GUARISO ALBERTO per Rete Lenford - Avvocatura per i diritti LGBTI + Aps, CGIL - Confederazione generale italiana del lavoro (AVVOCATO)

SFERRAZZA MAURO per I.N.P.S. - ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE (AVVOCATO)

BOCCIA NERI MASSIMO per I.N.P.S. - ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE (AVVOCATO)

DE SOCIO GIANNA MARIA per Presidente del Consiglio dei Ministri (AVVOCATO DELLO STATO)


Ruolo n.4

Ricorsi:
ric. 32/2024

Presidente del Consiglio dei ministri c/ Regione Calabria

Oggetto Ruolo
Impiego pubblico - Contratto collettivo di lavoro - Norme della Regione Calabria - Modifiche alla legge regionale n. 25 del 2013 - Previsto inquadramento, secondo il CCNL relativo al comparto Funzioni Locali, del personale dipendente dell’Azienda Calabria Verde con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, in forza al comparto della sorveglianza idraulica dell'Azienda Calabria Verde, che abbia presentato domanda di passaggio o di adeguamento contrattuale nel periodo stabilito, o previa manifestazione di interesse, nel profilo degli Operatori esperti - Denunciata disposizione che contrasta con la normativa nazionale interposta che riserva alla contrattazione collettiva la disciplina del rapporto di lavoro - Norma regionale che prevede l’applicazione del contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto Funzioni locali (settore pubblico) anche ai dipendenti addetti al comparto della sorveglianza idraulica dell'Azienda Calabria Verde, in luogo del vigente CCNL di natura privatistica previsto dalla normativa nazionale interposta - Irragionevole disparità di trattamento nei confronti del restante maggioritario personale pubblico rientrante nel CCNL del comparto Funzioni locali. Previsione che dall’attuazione della legge regionale n. 27 del 2024 non derivano nuovi o maggiori oneri finanziari a carico del bilancio della Regione - Denunciata disposizione che, applicando il CCNL del comparto Funzioni locali a una più ampia categoria di dipendenti, determina conseguenti maggiori oneri a carico dell’amministrazione - Transito del medesimo personale, già inquadrato nel livello degli operai qualificati ai sensi del Contratto collettivo nazionale del lavoro e integrativo regionale, nel CCNL del comparto Funzioni locali, in grado di duplicare i trattamenti accessori a causa del cumulo delle disposizioni del CCNL del settore privato e del settore pubblico - Contrasto con i principi fondamentali posti dallo Stato in materia di coordinamento della finanza pubblica

ANTONELLA SCIARRONE ALIBRANDI (GIUDICE RELATRICE)

DI RUBBO FABRIZIO per Presidente del Consiglio dei ministri (AVVOCATO DELLO STATO)

GULLO DOMENICO per Regione Calabria (AVVOCATO)


Alle ore 13.15 il Presidente dichiara conclusa l'udienza.