Udienza Pubblica del 07/05/2025
La Corte costituzionale rende disponibili i filmati delle singole cause di ogni udienza pubblica immediatamente dopo lo svolgimento della stessa. Il ruolo delle cause di ciascuna udienza pubblica è consultabile nella pagina Calendario lavori di questa stessa sezione. La visione di tali filmati è possibile direttamente selezionando il filmato.
L'udienza ha inizio alle ore 9:35. Il Collegio è composto di quindici Giudici. Presiede il Presidente Giovanni Amoroso.
Ruolo n.1
Ordinanze:
ord. 215/2024
ord. 16 ottobre 2024 Consiglio di Stato
- A. S. e altro c/ Ministero della cultura
Oggetto Ruolo
Procedimento amministrativo - Discrezionalità amministrativa - Annullamento d’ufficio - Previsione che il provvedimento illegittimo, ai sensi dell’art. 21-octies della legge n. 241 del 1990, sussistendone ragioni di interesse pubblico, può essere annullato d’ufficio entro un termine ragionevole, comunque non superiore a dodici mesi dal momento dell’adozione dei provvedimenti di autorizzazione o di attribuzione di vantaggi economici - Denunciata previsione di un termine fisso operante non solo in relazione ai provvedimenti di attribuzione di vantaggi economici, ma indiscriminatamente, con riguardo a ogni provvedimento di autorizzazione, benché incidente sull’interesse primario alla tutela del patrimonio culturale - Previsione di una barriera temporale predeterminata il cui superamento, implicando la consumazione in concreto del potere, preclude in modo irragionevole la ricerca di un punto di equilibrio tra i diritti contrapposti - Compromissione della tutela del patrimonio artistico e culturale della Nazione - Disciplina in virtù della quale l’interesse pubblico alla tutela del patrimonio artistico e culturale, per effetto del decorso del tempo, si rivela meccanicamente recessivo rispetto alla tutela di una situazione giuridica a matrice individuale - Normativa incoerente rispetto ad altri istituti procedimentali, nel cui ambito il legislatore ha stabilito una normativa differenziata qualora rilevino interessi primari legati alla suddetta tutela - Lesione della responsabilità individuale e collettiva nei confronti dell’eredità culturale e dell’obbligo dello Stato italiano di riconoscere l’interesse pubblico associato agli elementi dell’eredità culturale, in conformità con la loro importanza per la società a promuovere la protezione dell’eredità culturale - Violazione degli obblighi internazionali, come declinati dalla Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore del patrimonio culturale, la quale, garantendo il diritto all’accesso all’eredità culturale, erode la discrezionalità del legislatore nazionale in materia di beni culturali - Contrasto con il principio di promozione e sviluppo della cultura
FILIPPO PATRONI GRIFFI (GIUDICE RELATORE)
SAITTA ANTONIO per T. K. C. Limited (AVVOCATO)
CALABI GIUSEPPE per T. K. C. Limited (AVVOCATO)
Si dà atto della presenza di RIBONI CRISTINA per T. K. C. Limited (AVVOCATO)
PELLEGRINO GIANLUIGI per S. A. (AVVOCATO)
SOPRANO ENRICO per S. A. (AVVOCATO)
Si dà atto della presenza di DE BERNARDO ORAZIO per S. A. (AVVOCATO)
Si dà atto della presenza di SALAMONE FRANCESCO EMANUELE per S. A. (AVVOCATO)
Ruoli n.2-3
Ordinanze:
ord. 168/2024
ord. 17 luglio 2024 Tribunale di Viterbo
- M. D. in proprio e n. q. di titolare della ditta S. B. di D. & L. snc c/ Agenzia dogane e monopoli - DT IV - Ufficio dei monopoli per il Lazio - SOT di Viterbo
ordd. 169 e 171/2024
ord. 24 luglio 2024 Corte di cassazione
- A. T. in proprio e n. q. di titolare della ditta individuale A. T. c/ Agenzia delle dogane e monopoli - Ufficio dei monopoli per la Puglia, Basilicata e Molise - SOT di Lecce
ord. 24 luglio 2024 Corte di cassazione
- T. T. c/ Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
Oggetto Ruolo
Salute - Gioco e scommesse - Misure di prevenzione per contrastare la ludopatia - Previsione che, in caso di violazione dell’art. 7, c. 3-quater, del decreto-legge n. 158 del 2012, come convertito, il titolare dell’esercizio è punito con la sanzione amministrativa di euro 20.000 e che la stessa sanzione si applica al proprietario dell’apparecchio - Denunciata disciplina che commina una sanzione amministrativa quantificata in misura fissa, che incide sul diritto di proprietà e sulla libertà di iniziativa economica privata secondo una costante predeterminata, precludendo la commisurazione secondo un parametro di proporzionalità - Violazione del diritto di proprietà e delle libertà di impresa come tutelati dai principi costituzionali, convenzionali e dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea
Salute - Gioco e scommesse - Misure di prevenzione per contrastare la ludopatia - Previsione che vieta la messa a disposizione, presso qualsiasi pubblico esercizio, di apparecchiature che, attraverso la connessione telematica, consentano ai clienti di giocare sulle piattaforme di gioco messe a disposizione dai concessionari on-line e da soggetti autorizzati all’esercizio dei giochi a distanza - Denunciata disciplina che omette di descrivere la condotta omissiva rilevante, lasciando spazio a un margine di discrezionalità dell’amministrazione - Contrasto con i principi costituzionali in materia di potere sanzionatorio dell’amministrazione - Norma che punisce il solo oggettivo comportamento, consistente nella messa a disposizione del mezzo stesso - Omessa previsione che la sanzione sia bilanciata con il diritto di impresa e con il diritto alla privacy, sotto il profilo dell’effettiva sussistenza di un rapporto di connessione razionale e di proporzionalità tra il mezzo predisposto dal legislatore e il fine che intende perseguire - Disposizione che discrimina gli esercenti di Internet point dai gestori di pubblici esercizi in genere, i quali possono mettere a disposizione dei clienti, oltre il wi-fi, dispositivi per navigare sul web, sulla base di criteri legislativi meramente formali - Violazione del diritto di proprietà e delle libertà di impresa come tutelati dai principi costituzionali, convenzionali e dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea - Previsione che, in caso di violazione dell’art. 7, c. 3-quater, del decreto-legge n. 158 del 2012, come convertito, il titolare dell’esercizio è punito con la sanzione amministrativa di euro 20.000 e che la stessa sanzione si applica al proprietario dell’apparecchio - Denunciata disposizione che stabilisce una sanzione la quale non appare in alcun modo modulabile in relazione all’entità della violazione
MARCO D'ALBERTI (GIUDICE RELATORE)
RIPAMONTI MARCO per T. T. e D. M. (AVVOCATO)
SUBRANI FRANCESCA per Presidente del Consiglio dei Ministri (AVVOCATO DELLO STATO)
Ruolo n.4
Ordinanze:
ordd. 201, 222, 232 e 233/2024; 4, 5, 8, 10, 17, 18, 20, 25, 33 e 50/2025
n. 14 ordinanze varie date e varie Autorità
Oggetto Ruolo
Reati e pene - Abrogazione dell’art. 323 del codice penale (Abuso d'ufficio) - Inosservanza degli obblighi internazionali, in relazione agli artt. 7, par. 4, e 19 della Convenzione ONU contro la corruzione del 2003 (cosiddetta Convenzione di Merida)
FRANCESCO VIGANÒ (GIUDICE RELATORE)
MORCELLA MANLIO per C. V. (AVVOCATO)
MANES VITTORIO per G. P. (AVVOCATO)
FLORA GIOVANNI MARIA per G. P. (AVVOCATO)
MAIELLO VINCENZO per C. G. (AVVOCATO)
GRASSO GIOVANNI per P. G. , P. R., L. G ed altri 3 (AVVOCATO)
GUERINI TOMMASO per V.G. (AVVOCATO)
CAMERA GUIDO ALDO CARLO per V.G. (AVVOCATO)
NANNARONE MICHELE per D. C. e G. O. (AVVOCATO)
MONTALBANO ANGELICA MARIA GIUSI per P. V. (AVVOCATO)
LICATA MARIA DONATA per C. G. (AVVOCATO)
ZILLETTI LORENZO per C. M. (AVVOCATO)
MINELLI UBALDO per C. C. (AVVOCATO)
DONATI DONATELLA per L. C. (AVVOCATO)
AZZOLINA FRANCESCO per G. C. S. (AVVOCATO)
MELLIA VINCENZO per P. V., N. F. e V. G. (AVVOCATO)
LO FARO GIUSEPPE per V. G. (AVVOCATO)
BORGNA GIOVANNI per B. L. (AVVOCATO)
RONSISVALLE FRANCESCA per N. F. (AVVOCATO)
FIORILE GIOVANNI, per delega dell'avv. ALLEVA GUIDO CARLO, per C. P. (AVVOCATO)
ANTOCI GIORGIO SALVATORE per C. P. (AVVOCATO)
Il Presidente alle ore 13,10 sospende l'udienza e comunica che la stessa riprenderà alle ore 15,00.
Alle ore 15,06 l'udienza riprende.
LICATA CALOGERO DOMENICO per C. M. M. B. (AVVOCATO)
MARTINI RICCARDO, per delega dell'avv. MARTINI ADRIANO, per P. E. M. (AVVOCATO)
SIMONI FULVIO FRANCESCO per D. M. M. (AVVOCATO)
VICICONTE GAETANO per C. M. (AVVOCATO)
FALCINELLI FRANCESCO MARIA per G. P. (AVVOCATO)
DI MARIO NICOLA per D. C. e G. O. (AVVOCATO)
FIGLIOLIA ETTORE per Presidente del Consiglio dei Ministri (AVVOCATO DELLO STATO)
DI BENEDETTO MASSIMO per Presidente del Consiglio dei Ministri (AVVOCATO DELLO STATO)
Alle ore 16.23 il Presidente dichiara conclusa l'udienza.