Udienza Pubblica del 25/06/2025
La Corte costituzionale rende disponibili i filmati delle singole cause di ogni udienza pubblica immediatamente dopo lo svolgimento della stessa. Il ruolo delle cause di ciascuna udienza pubblica è consultabile nella pagina Calendario lavori di questa stessa sezione. La visione di tali filmati è possibile direttamente selezionando il filmato.
L'udienza ha inizio alle ore 9:35. Il Collegio è composto di quindici Giudici. Sono assenti i giudici Francesco Viganò e Maria Alessandra Sandulli. Presiede il Presidente Giovanni Amoroso.
Ruolo n.3
Ordinanze:
ord. 9/2025
ord. 15 gennaio 2025 Consiglio di Stato
- R.A.V. - Raccordo Autostradale Valle d'Aosta spa c/ Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e altri
Oggetto Ruolo
Concessioni pubbliche - Prezzi e tariffe - Proroga di termini in materia di infrastrutture e trasporti - Previsione che, per i concessionari il cui periodo regolatorio quinquennale è pervenuto a scadenza, il termine per l'adeguamento delle tariffe autostradali relative all'anno 2020 è differito sino alla definizione del procedimento di aggiornamento dei piani economico finanziari (PEF) predisposti in conformità alle delibere adottate dall'Autorità di regolazione dei trasporti - Previsione che, entro il 30 marzo 2020, i concessionari presentano al concedente le proposte di aggiornamento dei PEF, riformulate ai sensi della predetta normativa, che annullano e sostituiscono ogni precedente proposta di aggiornamento - Previsto perfezionamento dell'aggiornamento dei piani economico finanziari presentati nel termine del 30 marzo 2020, entro e non oltre il 31 luglio 2020 - Denunciata disciplina che non è funzionale al raggiungimento dell’obiettivo dichiarato dal legislatore nel preambolo di garantire la continuità dell’azione amministrativa, in spregio al buon andamento - Intervento normativo che non riveste carattere di urgenza - Previsione le cui finalità sono diverse da quelle esplicitate dal legislatore e sproporzionate rispetto agli effetti prodotti - Disposizione che produce effetti distorsivi, provocando un ritardo nell’evasione delle istanze del concessionario riguardanti l’adeguamento tariffario e l’aggiornamento del PEF, rendendo difficile l’applicazione degli istituti che compulsano la conclusione di procedimenti con termine ordinatorio scaduto - Deresponsabilizzazione dell’operato dei pubblici dipendenti, non essendo disincentivate le condotte negligenti - Previsione che pregiudica l’efficienza del sistema amministrativo, che presuppone l’esercizio tempestivo e continuo del potere pubblico - Alterazione tra fruizione del bene e pagamento del relativo pedaggio e allontanamento nel tempo della loro corrispondenza - Legge-provvedimento priva di una giustificazione proporzionata agli obiettivi perseguiti e agli effetti sortiti - Produzione di un’irragionevole incisione dei diritti e delle garanzie apprestate dall’ordinamento nello svolgimento di un procedimento amministrativo regolato dalla legge n. 241 del 1990 - Previsione di un ritardo dell’aggiornamento del PEF e dell’adeguamento delle tariffe che evidenzia una negligente gestione del rapporto nel corso del suo dispiegarsi - Differimento dei termini per l’aggiornamento del PEF e l’adeguamento delle tariffe che pregiudica le capacità programmatorie e di ottenimento delle risorse necessarie per lo svolgimento dell’attività di impresa - Lesione della libertà di impresa - Violazione del principio che riserva alla legge la determinazione dei programmi e dei controlli opportuni affinché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali - Disposizione che pregiudica i profili concorrenziali della libertà di impresa e il diritto di proprietà, come tutelati dalla disciplina europea e internazionale interposta e dal principio del pacta sunt servanda - Violazione dei vincoli derivanti dall’ordinamento europeo e degli obblighi internazionali.
Previsto perfezionamento dell'aggiornamento dei PEF presentati nel termine del 30 marzo 2020, entro e non oltre il 31 luglio 2021
FILIPPO PATRONI GRIFFI (GIUDICE RELATORE)
TORCHIA LUISA per Raccordo Autostradale Valle d'Aosta spa (AVVOCATO)
ANNONI MARCO per Raccordo Autostradale Valle d'Aosta spa (AVVOCATO)
ROBERTI GIAN MICHELE per Raccordo Autostradale Valle d'Aosta spa (AVVOCATO)
Si dà atto della presenza di PEREGO ISABELLA per Raccordo Autostradale Valle d'Aosta spa (AVVOCATO)
Si dà atto della presenza di ALBISINNI FRANCESCO GIOVANNI per Raccordo Autostradale Valle d'Aosta spa (AVVOCATO)
PALMIERI PAOLA per Presidente del Consiglio dei Ministri (AVVOCATO DELLO STATO)
Si dà atto della presenza di DE VERGORI MONICA per Presidente del Consiglio dei Ministri (AVVOCATO DELLO STATO)
Ruolo n.4
Ordinanze:
ord. 214/2024
ord. 20 settembre 2024 Corte d'appello di Venezia
- Istituto nazionale della previdenza sociale - INPS c/ Qiu Ming Yong titolare della ditta Mercatino Calzature e Borse di Qiu Ming Yong
Oggetto Ruolo
Previdenza - Assegno per il nucleo familiare - Cause ostative al riconoscimento della prestazione - Convivenza more uxorio tra il datore di lavoro e il lavoratore subordinato - Omessa previsione - Disparità di trattamento del coniuge o della persona unita civilmente rispetto al convivente di fatto - Contrasto con la finalità di assicurare a soggetti in stato di bisogno il sostegno del beneficio che, si presume, non ricorra nel caso di inclusione del datore di lavoro nel nucleo familiare
GIOVANNI PITRUZZELLA (GIUDICE RELATORE)
PISCHEDDA SAMUELA per Istituto nazionale della previdenza sociale - INPS (AVVOCATO)
SFERRAZZA MAURO per Istituto nazionale della previdenza sociale - INPS (AVVOCATO)
GAROFOLI PIETRO per Presidente del Consiglio dei Ministri (AVVOCATO DELLO STATO)
Alle ore 11.28 il Presidente dichiara conclusa l'udienza.