Gli incontri con le Alte Corti
Il costante confronto internazionale su questioni di interesse comune


Anche nel 2024 è stato intenso il dialogo tra la Corte costituzionale italiana e le Alte corti europee. Un confronto culminato nel XIX Congresso della Conferenza delle Corti costituzionali europee tenutosi a Chisinau in Moldavia dal 21 al 24 maggio. Il Congresso si è aperto con i saluti della Presidente della Repubblica di Moldavia Maia Sandu, della Presidente della Corte costituzionale della Repubblica di Moldavia Domnica Manole, della Presidente della Corte europea dei diritti dell’uomo Siofra O’Leary e della Presidente della Commissione di Venezia Claire Bazy Malaurie. Nella successiva sessione plenaria è intervenuto il Vicepresidente Giovanni Amoroso sul “Sistema multilivello di protezione dei diritti fondamentali”.


Il dialogo è proseguito con il V incontro quadrilaterale, tenutosi a Madrid il 27 settembre, tra i Tribunali costituzionali di Spagna e Portogallo, la Corte costituzionale italiana e il Consiglio costituzionale francese sul tema “Corti costituzionali, attori del costituzionalismo europeo”. I lavori si sono aperti con i saluti dei Presidenti dei quattro organi costituzionali, costituzionale francese sul tema “Corti costituzionali, attori del costituzionalismo europeo”. I lavori si sono aperti con i saluti dei Presidenti dei quattro organi costituzionali, tra cui il Presidente Augusto Antonio Barbera, che ha ricordato l’importante incidenza, sulla giurisprudenza della Corte costituzionale, dei frutti del lavoro degli incontri quadrilaterali. Successivamente l’evento si è articolato in due sessioni: nella prima, le relazioni sono state svolte dal giudice francese Michel Pinault e dal giudice della Corte italiana Giovanni Pitruzzella, intervenuto sul tema della costruzione dello spazio costituzionale europeo nel dialogo tra Corte di giustizia e Corti costituzionali. Nella seconda sessione, hanno parlato la giudice portoghese Mariana Rodrigues Canotilho e la Vicepresidente del Tribunale costituzionale spagnolo Inmaculada Montalbán Huertas. Per la Corte costituzionale hanno partecipato anche la giudice Emanuela Navarretta e il giudice Filippo Patroni Griffi.


Nella stessa giornata del 27 settembre, la Corte ha incontrato a Losanna il Tribunale federale svizzero nel seminario dedicato al tema “Il rapporto tra giudice nazionale e CEDU”. L’incontro bilaterale si è articolato in tre sessioni. Per la Corte costituzionale sono intervenuti il Vicepresidente Giovanni Amoroso, che nella prima sessione ha parlato del tema “L’inadempimento dell’obbligo di corrispondere l’assegno di mantenimento nella separazione coniugale: il principio del ne bis in idem; nella seconda la giudice Antonella Sciarrone ha svolto una relazione su “Il trattamento previdenziale in Italia dei lavoratori italiani migranti in Svizzera: il confronto tra Corte costituzionale italiana e Corte EDU”; nella terza e ultima il giudice Stefano Petitti ha esposto il caso “Petrella c. Italia: equa riparazione ex art. 6 CEDU e status della persona offesa dal reato”. In chiusura, il Vicepresidente Giulio Prosperetti è intervenuto sul tema “La tutela costituzionale dell’ambiente per le future generazioni”.